Magia e follia, folklore e innovazione.
Dettagli che si perdono in storie centenarie e che sanno di autentico, nudo e crudo, forza e passione.
Dopo il fenomeno pantofole pelose firmato Gucci, seguito a poca distanza dai pezzi della collezione Fenty di Rihanna e Puma, dall’Argentina arrivano le Chicco Ruiz.
Scarpe non in serie, realizzate a mano in sei pezzi (uno per numero donna e bambino) per ogni modello.
Se le immagina così l’omonima designer del brand, da Santiago del Estero Lourdes Chicco Ruiz.
Nessuna uguale alle altre, un continuo esperimento di colori, tessuti e materiali. Pelli di capra, camoscio, squame e lische di pesce, vimini e rafia, sangue di una storia primitiva e latina mai dimenticata.
Con ai piedi radici che si fanno moderne per presentarsi ai retailer più cool del momento (vedi Opening Ceremony), un vento di passione e un soffio di amore e maestranza artigiana tutta la collezione qui.
