Elena Gini, designer che nel 2007 ha partecipato al concorso “Next Geneneration” indetto dalla Camera della Moda di Milano per giovani designers raggiungendo grandi consensi, oggi ha deciso di ispirarsi alla donna. Quella che sa muoversi, che ipnotizza con le sue movenze, la donna sirena, la donna serpente, la Femme Fatale, la più adatta per il sensualissimo streap burlesque, lei dall’animo da soubrette, un po’ maliziosa ma sempre irraggiungibile. Tutta l’attenzione si concentra su gambe velate di seta e sguardi, come ormai non se ne vedono più, appartenuti alle grandi dive degli anni Cinquanta, che noi, ahimè, fatichiamo ad imitare. Oltre al ritorno al passato nel tema prescelto, Elena crea le sue t-shirts in cotone indiano, disegnate a mano, decorandole con materiali vintage – tulle, organza di seta, pizzi e piume – che possano trasmettere oltre alla sensualità visiva anche quella tattile.
Una serie esclusiva di queste creazioni è presente nel negozio Slam Jam di Verona .
