Le cose che rimangono. Potremmo definire così i disegni di Martina Merlini. Ma anche le cose che sono sempre esistite – perchè hanno un sapore antico – e sempre esisteranno – perchè sono senza tempo. E quindi non spariscono, e anzi si fanno sempre più forti e presenti nel corso degli anni.
Quando molti sono alla ricerca, c’è chi ha già trovato tutto. E anche se Martina dimostra, attraverso stili e tratti diversi, di avere un viaggio in costante movimento e quindi inaspettato, l’impressione è quella di un’artista che ha già tutto in mano, deve solo buttarlo sul foglio e viene da sè, naturale. Se non è così, è brava a farmelo credere. E’ comunque un merito, no?
The things that remain. We could call like that the designs of Martina Merlini. Also the things that have always existed – because they have an antique feel – and always will be – are timeless. So they don’t go away, and indeed they are becoming stronger over the years. When many are looking out for something, some have already found everything. And even if Martina demonstrate, through different styles and features, to has a trip in constant motion and so unexpected, it feel is that of an artist who has everything in hand, only has to throw it on the sheet and is on its own, natural . If not, she is good to make me to believe it. It ‘still a virtue, isn’t it?