La sua caratteristica penisola si stende nella parte bassa del Lago di Garda, Sirmione, una cittadina romantica, piacevolissima con tanto da offrire. Piccole spiagge assolate e i paesaggi affascinanti, stazioni termali di acqua sulfurea, resti romani, palazzi medievali e vigneti.
Sirmione ha una storia molto antica, fu abitata fin dal neolitico divenendo poi un importante centro commerciale e culturale sotto l’Impero Romano. Uno dei più importanti siti storici di Sirmione sono le Grotte di Catullo, rovine che si pensava fossero quelle della casa del grande poeta latino, ma se è vero che Catullo visse a Sirmione è anche vero che non sia hanno notizie certe su dove fosse la sua casa.
Questo susseguirsi di epoche e culture ha lasciato un segno indelebile sulla geografia e l’architettura della città, ed è proprio questa mescolanza di stili a rendere speciale la cittadina.
L’entrata al borgo avviene attraverso la massiccia rocca del Castello Scaligero, circondata dalle acque azzurre del lago, crea un forte impatto.
L’interno del borgo è un groviglio di viuzze straripanti di negozi di ceramiche colorate, saponi profumati, quadri, e prodotti tipici come l’olio, ottenuto dai tanti ulivi che crescono sui pendii e sulle colline che circondano il lago.
Sirmione è sempre stata famosa anche per le sue acque termali, fin dall’epoca romana, ma solo all’inizio del secolo scorso fu creato il primo vero centro termale per la cura del corpo: le Terme di Catullo (Piazza Virgilio 1, Sirmione), nel centro storico della città.
Una lunga serie di tubi porta l’acqua dalle sorgenti del Monte Baldo ai diversi centri termali che, grazie alla presenza di numerosi elementi, diventa estremamente benefica per le vie respiratorie, per l’apparato muscolare e per la cura della pelle.
Pensate di fare una sosta al Lido delle Bionde (www.lidodellebionde.it), immerso nel verde tra le magnifiche piante di ulivo, dove è possibile bere un caffè, fare una sosta golosa ammirando il panorama sul lago o stendersi sugli scogli a prendere il sole.
Oppure per un pranzo spostatevi fuori Sirmione alla Trattoria da Clementina (P.zza F. Rovizzi, 13), con un menù è semplice, poche scelte imperniate sui prodotti tipici locali e radicato nel territorio, come pasta fresca, radicchio avvolto con del bacon e torta di mele; una cucina casereccia e originale. Un giornata per rilassarsi e da dedicare completamente a se stessi.
