Alessandro Gottardo, Shout, non ha certo bisogno di presentazioni. Come non ne ha bisogno il festival Illustri di Vicenza, punto di riferimento italiano per l’illustrazione contemporanea dopo soltanto un anno di esistenza. Dopo la presenza di Shout già nella prima edizione, e in attesa della prossima (il festival sarà biennale), il percorso di accompagnamento studiato dal curatore Ale Giorgini prevede una meravigliosa mostra del noto illustratore pordenonese.
Shout è l’emblema della capacità di penetrazione dell’illustrazione italiana nell’immaginario mondiale, un maestro di stile e di semplicità, di sintesi e comunicazione. Sarà che una volta ha scritto un’eccezionale Guida Intergalattica per Giovani Illustratori, ma il suo stile ne ha influenzati davvero parecchi, specie in Italia, e non mancano emuli in tutte le parti del globo. Non poteva forse che essere lui, dunque, il primo artista al quale Illustri dedica una personale. “Tutto Shout in una mostra” è un payoff azzeccatissimo che rende l’idea di cosa si potrà trovare a Vicenza dal 25 ottobre prossimo, a Palazzo Chiericati, fino al 8 dicembre.
