In Brasile l’architettura contemporanea ha una grande storia, si fonde spesso con la natura e ha forme pulite pacatamente severe, mai barocche, forse un portato dei grandi maestri del ‘900 che hanno arricchito le città di pezzi ancora oggi attualissimi.
I fratelli Campana ricoprono ormai un ruolo evidente nella storia del design e dell’architettura della nazione sudamericana, famosi per le loro creazioni caratterizzate da un layering di materiali atipici e insoliti, stavolta si confrontano con la progettazione di una casa unifamiliare davvero fuori dalle righe. Partendo dall’esterno colpisce l’utilizzo di fogliame di palme come finitura esterna e come protezione delle pareti esterne, un riferimento alla costruzione antica della capanna, attualissima e funzionale naturalmente attenua le temperature tropicali e rende un’immagine da peluche che colpisce il visitatore.
Un contrasto tra materiale grezzo e forma essenziale che traspare sempre nel lavoro dei Campana, all’interno lo si ritrova sulla grande libreria posizionata al centro della casa in corrispondenza delle scale, ricoperta con scampoli di pellame creare una forte dicotomia con le linee del contenitore essenziali. La selezione degli arredi e dei materiali è un delicato ed elegante percorso tra il design e l’arte, dal 1950 ad oggi, non si disdegna l’uso di colori forti e caldi sempre in convivenza con il bianco che regna incontrastato. Una conferma che in sudamerica a tutte le scale il progetto e il design convivono pacificamente e sviluppano una ricerca che ha radici antiche e che procede. producendo ottimi esempi di architettura.