Se alcuni legami collaborativi sembrano fragili e instabili come in un rapporto ormai in fase calante, per fortuna altri sono davvero solidi e duraturi. Come in una serie interminabile di netflix, ecco la diciannovesima stagione creativa per i due nomi che leggete nel titolo, ovvero Vans, nata dall’idea di Paul Van Doren in quel 1966 in California e il designer giapponese Taka Hayashi, artista a 360 gradi, nato nel 1971 a Yokohama, poi a 10 anni trasferitosi negli Stati Uniti, questi hanno segnato la sua fama e la sua fortuna. Per la prossima primavera, la capsule presenta tre modelli, una Sk8-Hi 75 LX, una Chukka 75 LX e la Classic Slip-On 66 LX. Già la scelta delle silhouette ci fa subito felici, ma è solo uno starter che presuppone un menù gourmet. Partendo dal presupposto che tutte si presentano rispettando in pieno un dettame tipico del pensiero di Mr Hayashi, ovvero materiali al top, come pelle, canvas e del premium nubuck, troviamo le Sk8-Hi con tre colorway, una nera, una bianca e una marrone, dove compare il pattern floreale Hawaian, ripreso dagli archivi heritage del brand californiano. Per le Chukka, al motif dei fiori, che si presenta anche bianco tono su tono, troviamo un altro classico Vans, ovvero il checkerboard, che qui si presenta quasi in modalità optical.
Mentre sulle Classic Slip-On, il “qudrettato” rivive le sue vecchie glorie, non solo nella colorway bianco/nero, ma anche nero/rosa e direttamente sulla tomaia, grazie al materiale con effetto intrecciato. Davvero tutte belle, alcune più pulite, altre più “mosse” nel loro approccio, ma tutte che rispettano anche il concept che ruota intorno a Vault, linea fashion- forward, dove collaborano i migliori esponenti dello street, dell’arte e della musica contemporanea. Il 24 marzo saranno disponibili nei migliori distributori Vans Vault.