Andar per ombre #10: narrar castelli e vini

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Per questa domenica 26 Ottobre mi va di proporvi un bel viaggio nel tempo. Ho voglia di storia, di atmosfere medievali, tessuti broccati, ma anche dei colori caldi dell’autunno e ovviamente di vino. Come coniugare tutto questo?

Direi di andare in Piemonte, tra Langhe e Roero, per immergerci tra le mura di antichi castelli che apriranno le porte regalando visite narrate e inedite: ad accogliere gli ospiti non semplici guide, ma attori in costume che daranno voce alle vicende degli antichi abitanti dei manieri. Al castello di Serralunga d’Alba vi accoglierà il signore feudale Pietrino Falletti, mentre a Monticello d’Alba troverete niente popò di meno che il Conte Francesco Gennaro Roero.

Ma perché ho scelto questo evento? Quando arriva il vino? Arriva arriva… siamo in Piemonte, una delle regioni italiane dal patrimonio vitivinicolo più ricco e denso: non possono non farvi sorseggiare qualcosina. Infatti al termine delle visite saranno previsti banchi di assaggio dove degustare e scoprire prodotti delle Langhe e del Roero.

Vi aspetterete senz’altro che vi parli di un rosso potente. Invece no, il protagonista della giornata è il Roero Arneis DOCG, un bianco dalla storia molto antica che si propone oggi tra i bianchi piemontesi moderni e di tendenza. Una volta chiamato il barolo bianco, è prodotto anche nella versione spumante e passito, tra le colline a sinistra del fiume Tanaro, in provincia di Cuneo.

Le uve sono quelle di Arneis, un vitigno attestato già in epoca romana con il termine renexium. I terreni qui sono soffici e permeabili e agli strati sabbiosi si alternano quelli sottili di marne. I profumi sottili ed eleganti del Roero Arneis dipendono ovviamente anche dalla composizione del terroir, tipici sono i sentori di fiori bianchi e di frutta fresca come la pera; risulta fresco anche in bocca, corposo, piacevolmente acidulo al palato e con un bellissimo retrogusto amarognolo.

Abbinamenti consigliati? Ovviamente il pesce, sia di mare che di lago, ma anche carni bianche o primi piatti delicati. Ottimo e piacevole anche da aperitivo.

Qui tutte le info per l’evento e le visite ai Castelli.

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